AGGIORNAMENTO: Da lunedì 18 settembre 2023 e sino a sabato 23 settembre 2023 si sta svolgendo il quarto trattamento larvicida nelle caditoie stradali sul territorio del Comune di Beinasco.
In Regione Piemonte il progetto di lotta biologica alle zanzare ha già superato due decenni e quest’anno si accinge a compiere 28 anni. Dal 2007 l’Istituto per le Piante da Legno e l’Ambiente della Regione (Ipla S.p.A.) partecipa al coordinamento e alla gestione dell'applicazione della suddetta legge.
Con nota nel Sindaco Cannati prot. n 34599 del 14.12.2022 di adesione al progetto di lotta alla zanzara tigre e successiva deliberazione della Giunta Comunale n. 101 del 14.6.2023 è stata formalizzata la partecipazione al progetto per il tredicesimo anno consecutivo.
Gli interventi per il contenimento delle zanzare, ed in particolare della Aedes albopictus (zanzara tigre), consistono in attività di verifiche periodiche da parte dei tecnici della situazione di infestazione e controllo delle aree, tramite il monitoraggio a mezzo di ovitrappole per l’individuazione cartografica dei focolai. Nel mese di maggio sono state già avviate le attività di monitoraggio. Le trappole sono posizionate nei luoghi già oggetto di monitoraggio negli scorsi anni e poste in relazione all'andamento climatico settimanale. I dati delle trappole serviranno per dare un'indicazione della dinamica di popolazione e delle specie di zanzare presenti sul territorio e per il calcolo delle soglie di intervento di disinfestazione tramite l’utilizzo di prodotti adulticidi. Altri interventi adulticidi di disinfestazione sono eseguiti, anche su segnalazioni di particolari criticità, in caso di superamento della soglia di tolleranza.
A breve verranno avviati nel comune di Beinasco i trattamenti antilarvali di disinfestazione delle tombinature pubbliche. Se le condizioni meteo lo consentiranno gli interventi dovrebbero partire verso la fine del mese di giugno e si protrarranno con vari cicli di trattamento fino a ottobre.
Il progetto prevede inoltre azioni in ambito privato. Nei casi specifici e su richiesta, sono effettuati sopralluoghi per verificare la presenza di focolai e dare informazioni tecniche e consigli pratici su come affrontare il problema. Vengono forniti semplici modalità e accorgimenti efficaci per la risoluzione delle criticità. Nell’ambito privato riveste difatti un ruolo fondamentale l’adozione responsabile di semplici regole.
Fanno parte del progetto anche le attività di divulgazione e informazione che consistono in: distribuzione di materiale informativo, attivazione del suddetto numero verde per le segnalazioni e svolgimento di apposite lezioni nelle classi delle Scuole elementari del Comune, tenute direttamente dai tecnici di campo.
